(*) Mukashi, mukashi, omukashi… Non esiste un tempo preciso in cui le storie decidono di accadere, ma a volte si immagina abbiano un consapevole arbitrio Non c’è uno spazio predefinito in cui queste decidono di prendere una forma riconoscibile. Tuttavia, in queste pagine, si materializzano presenze scolpite con la cura armoniosa di un’artista d’oltreoceano, tre generazioni di donne abbracciate in un raffinato quadro di Klimt. Una madre, una figlia, una.. Read More

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